
Carissimi Padri
Nel 2015, il l'ente per la promozione teatrale ERT di Modena, insieme al Teatro della Toscana, ha prodotto un porogetto culturale di grandissima portata della durata di un anno, sotto la direzione di Claudio Longhi, dal titolo Carissimi Padri.
A distanza di un secolo dall'entrata in guerra dell'Italia, si sono organizzati una serie di eventi, letture, workshop che hanno coinvolto tutta la provincia di Modena.
Gli attori coinvolti hanno stimolato il territorio con una serie di azioni per ricordare ai partecipanti come lo scoppio della Prima Guerra Mondiale fosse stato un percorso lungo, a partire dal 1900, che ha coinvolto più parti della società dell'epoca.
Il nome del progetto è stato, parafrasando Kafka, "Carissimi Padri", per mettere in evidenza quella generazione che mandò al macello la i figli per perseguire i propri fini.
Da parte mia mi sono occupato di tutta la comunicazione visiva, dalla fine del 2014 all'inizio del 2016 e ho pianificato, insieme a Giacomo Pedini, la strategia della comunicazione in senso più ampio.

Il logo
Innanzi tutto si è realizzato il logotipo che avrebbe marchiato tutte le iniziative del progetto.
Il sito
Si è quindi proceduto con la creazione del sito che avrebbe dovuto raccogliere tutti i materiali e gli eventi del progetto.
Si è optato per un'installazione di Wordpress, perché avrebbe permesso anche agli altri elementi del team che si occupavano della comunicazione, specialmente sui social, di poter aggiornare le pagine.
Il mood
Parlando con Claudio Longhi e Giacomo Pedini, abbiamo messo a fuoco una serie di direttrici estetiche a cui ispirare iconograficamente il progetto.Abbiamo raccolto i materiali e immagini della fine '800 / inizio '900, ispirandoci a quello stile lezioso e decadente dell'art nuveau nella sua declinazione pop (affiche, cartoline, giornali, daggherotipi e prime fotografie...), sporcandolo volutamente con dettagli macabri e kitsch allo stesso tempo.
La montagna incantata
Tra le varie iniziative c'è stata la lettura integrale del romanzo di Thomas Mann alla biblioteca comunale Delfini di Modena.
In venti appuntamenti, gli attori della compagnia si sono dati il cambio per leggere La montagna incantata.
Per questo, come per tutti gli altri eventi, si sono prodotti i materiali per la promozione sui Social, cartoline, locandine, animazione e intarattività per il digital...
Sono state fatte molte azioni a Modena e nella provincia, attraverso letture recitate, incontri, conferenze, workshop.
Insieme a partner istituzionali (università, Comuni, Associazioni...) si è cercato di coinvolgere un pubblico vasto, che magari a teatro non va o non andrebbe.